Imparare dagli errori e dai successi, questo è il segreto di Smau

BARI - Portare a casa degli imprenditori del Mezzogiorno le migliori soluzioni tecnologiche per il loro business. È questo l'obiettivo di Smau Bari, unica tappa al Sud di una rassegna itinerante che, ogni anno, tocca anche Roma, Padova, Bologna e Milano. La quinta edizione barese (mercoledì 6 e giovedì 7 prossimi nel nuovo Padiglione della Fiera del Levante, ingresso gratuito ma è necessario richiedere l'invito e registrarsi nel sito www.smau.it) prevede quattro competizioni dedicate a talenti ed eccellenze del Sud. Si apre con il Premio innovazione Ict Puglia, realizzato con School of Management del Politecnico di Milano e Regione Puglia, che conferirà riconoscimenti a imprese meridionali che hanno ottenuto importanti vantaggi competitivi con le tecnologie digitali. Tra le principali novità, invece, Smart Puglia Expo e i Premi Smart City e Lamarck. Sono attesi oltre 3.500 visitatori (3.000 l'anno scorso) attratti da un calendario di circa 40 workshop e laboratori curati da prestigiose scuole di formazione manageriale (tra cui quelle di Politecnico di Milano e Sda Bocconi) e dalle tante novità tecnologiche presentate da oltre 90 aziende del settore (come Apc, Cisco, Fujitsu, Ibm, Intel, Microsoft, SAP, Teasystem, Telecom Italia, Vodafone), affiancate dalla rete di partner sul territorio. L’iniziativa Smart Puglia Expo, realizzata con la Regione Puglia nel quadro del progetto R2B (Research to Business), è dedicata all’incontro tra il mondo della ricerca scientifica e quello dell’industria. In Fiera, centri di ricerca, laboratori, start up e spin off pugliesi e di altre regioni presenteranno agli imprenditori le ultime novità della ricerca. Il progetto, peraltro, sarà la cornice anche della prima edizione del Premio Lamarck (dal nome del biologo Jean-Baptiste, che per primo teorizzò l'evoluzione e l'adattamento degli organismi viventi), realizzato con il Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Bari e Bat. Assegnerà un riconoscimento alle migliori start up del territorio. Ma sarà anche l'occasione per dare visibilità a tutte le eccellenze partecipanti e per favorire incontri tra imprenditori e manager utili a costruire nuove reti. Nel quadro di Smart City Roadshow, iniziativa promossa da Smau con l'Anci (associazione nazionale comuni Italiani), si inserisce l'altra novità dell'anno, il Premio Smart City: selezionerà le realtà del Sud (tra Comuni, Province e altri enti pubblici) che hanno saputo sfruttare meglio l'opportunità delle tecnologia, mettendola al servizio della comunità. Tra i 13 finalisti, molti enti pugliesi ma anche campani e calabresi. In programma anche una tavola rotonda tra gli amministratori pubblici del territorio e un ciclo di laboratori sullo stato delle Smart City al Sud. «Gli esempi di successo sono una risorsa imprescindibile, la prova dell'importanza di realizzare investimenti corretti e mirati – dice Pierantonio Macola, ad di Smau - Il ruolo di Smau e Smart city roadshow è di condividere le esperienze in Italia e all'estero. Imparare dagli errori e dai successi, questo è il segreto della nostra formula». «La Puglia – rileva Loredana Capone, vice presidente della Regione, alla presentazione di Smau Bari – oggi è prima al Sud per numero di brevetti e la quinta in Italia per imprese che fanno ricerca. Qualche anno fa era agli ultimi posti. La svolta è arrivata con gli investimenti in ricerca e innovazione, 254,5 milioni di euro già impegnati nella programmazione 2007-2013, contro i 76 dei fondi strutturali 2000-2006. Per resistere alla crisi si deve proseguire su questa strada ed esportare nei mercati dove c'è domanda». 

 Giuseppe Daponte, Corriere del Mezzogiorno