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Concerto di Beneficenza - Capodanno a Lecce

Concerto di Beneficenza - Capodanno a Lecce: 01 gennaio 2013 - Teatro Paisiello - Lecce (LE).
Quest'anno il Concerto di Capodanno avrà una grandissima valenza sociale, poichè obiettivo della serata è quello di raccogliere fondi per il reparto di Oncologia Pediatrica dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, cui verrà devoluto l’intero incasso. Inserito all'interno del cartellone musicale di “Magie di una Festa. Un cartellone nutrito che si avvale del prezioso contributo di numerosi artisti del nostro territorio.
La serata avrà come protagonista la musica, ma ci sarà spazio anche per il cabaret e la poesia dialettale. Ospiti del Gran Concerto con varie performance artistiche saranno infatti Riccardo Capoccia (Open Act), Antonio Maggio, Alex e Tommaso Zuccaro, Tonino Franco, Manga Nairo, Giuliano De Mitri, Cipolla & Petrosino e Carlo Greco. Anche la band che accompagnerà sul palco del Paisiello “Il Peccato di Eva e tutti gli artisti della serata sarà costituita da musicisti salentini di altissimo livello: Marcello Zappatore, Alessio Gaballo, Danilo Cacciatore e Giulio Rocca. La serata sarà presentata da Toni Tinelli.

Il costo del biglietto è di 10 euro, comprensivo dei diritti di prevendita.

L’evento è stato presentato questa mattina all’Open Space di Palazzo Carafa. Il Gran Concerto si avvale del patrocinio della Regione, della Provincia e del Comune di Lecce.

“Il Peccato di Eva” è un gruppo vocale salentino tutto al femminile, costituito dalle cantanti leccesi Daniela Cataldi e Raffaella Roccasecca e dalla aletina Sara Augenti. Tre personalita’ forti, diverse tra loro ma unite dalla stessa passione, la musica: soprattutto la dance, capace come nessun altro genere musicale di unire la sensualità all’eleganza delle voci: perfettamente in linea quindi con le stile del “Peccato di Eva”, formato da tre voci soliste ma in grado di armonizzare perfettamente, ovvero di produrre simultaneamente un accordo musicale composto da tre differenti note di altezze diverse.
Un progetto musicale che si avvale di tre parole d’ordine: “Energia, perché è il nostro motore e la nostra forza; emozione, perché é ciò che vogliamo trasmettere; stile, perché vuole essere il nostro tratto distintivo”. Il repertorio del “Peccato di Eva” si sviluppa infatti attraverso un viaggio che parte dagli anni ’70 e arriva fino ai giorni nostri (comprendendo però anche alcuni inediti del gruppo): da Donna Summer a Giorgia, da Barbra Streisand ai Dirotta su Cuba, da Blondie a Patti Labelle, per finire a Gloria Gaynor ed altri ancora.
Nutrito anche il curriculum del gruppo: esibizioni ovunque, tra locali e feste di piazza, ma anche il “Festival dell’Adriatico – Premio Alex Baroni” e “Ciccio Riccio tour” (2011), e soprattutto il “Festival Show”, sempre nel 2011, quando – selezionate tra circa 400 aspiranti da una commissione costituita da Mara Maionchi, Alberto Salerno, Michele Pecora, Adriano Pennino e Vittorio Costa - le tre belle salentine hanno avuto la possibilita’ di avvicendarsi sul palcoscenico, in varie date, con big della musica italiana come Zero assoluto, Mietta, Paolo Belli, Dolcenera, Mario Venuti. Durante lo stesso “Festival Show” il gruppo ha così potuto presentare davanti a 40.000 spettatori il suo primo singolo, “Hold me tonight”, prodotto dall’etichetta discografica Klasse Uno e contenuto nel cd “Compilation Festival Show 2011″ (disponibile in tutti i negozi di dischi su I-Tunes e su tutti i portali di musica digitale).
Nel 2012 “Il Peccato di Eva” ha infine partecipato alla 55° edizione del “Festival di Castrocaro”, dove – tra circa 300 aspiranti - è stato selezionato da una giuria presieduta da Massimo Cotto, Luca Valsiglio e Franco Zanetti come semi-finalista del prestigioso concorso nazionale; nella stessa sede il gruppo salentino ha presentato il suo ultimo singolo, “Fantasy World”. Il 10 luglio 2012, infine, le tre ragazze sono state ospiti di Raiuno e della prima puntata di “Obiettivo Castrocaro 2012″, serata condotta da Alessandro Greco.
Insomma, una forza della natura: “Oscar Wilde, in un suo celebre aforisma, diceva che l’unico modo per liberarsi da una tentazione è concedersi ad essa: la nostra tentazione e’ la musica, vista come istinto primordiale che non puo’ non essere ascoltato e soddisfatto. Un desiderio tanto profondo e insito in noi da trovare la sua forza e il suo vigore in quel desiderare primordiale che la storia ci insegna, quello di Eva, prima donna il cui nome secondo l’etimologia popolare significa “che suscita la vita”. Il morso che Eva incide sulla mela rappresenta il nostro morso alla vita, quello che diamo ogni volta che cantiamo”, concludono le tre cantanti salentine. “La nostra forza risiede proprio nel desiderio di circondarci di musica, di addentarla e di assaporare tutte quelle emozioni che solo lei ci regala. E nel cedere a questa tentazione commettiamo il nostro peccato”.

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