Caccia all'Orso

"Se il tempo è bello, l’orso si costruisce la tana. Se il tempo è cattivo, no". Questo detto ricorre a Putignano ogni 2 febbraio. Apparentemente oscuro, significa: se il tempo sarà cattivo l’orso non si potrà costruire il rifugio e quindi la stagione fredda sta per finire; se il tempo nella stessa giornata sarà bello, il freddo continuerà. Come faccia l'orso ad essere così fortunato non si sa. A noi, invece, pare non resti altro da fare che guardare il cielo di domani per trarre auspici sul futuro.

Il 2 febbraio è dunque una vera e propria festa di propiziazione che tradizionalmente coincide con la festa dell’Orso. Quest'ultimo rito anticamente richiedeva il coinvolgimento di un orso vero, successivamente sostituito con un personaggio travestito che i presenti sottoponevano a sfottò, punzecchiature e sberle. Domani sera, sabato 2 febbraio, l’associazione Hybris ripropone per le viuzze del centro storico e finale su corso Umberto I la caccia all’orso.

Lo spettacolo sarà preceduto da un altro appuntamento: il diavolo di Tufara. Ovvero la riproposizione nel centro storico di Putignano di un’antica manifestazione importata da Tufara, paesino del vicino Molise, che generalmente cade il martedì grasso, ultimo giorno di carnevale. Un personaggio travestito da diavolo rappresenta Dioniso, dio della fertilità e della vegetazione nell’antica Grecia. Ricoperto di pelli di capra gira per il paese "si rotola per terra tentando di sedurre quelli che incontra". Mah! Appuntamento a Putignano, nel Centro Storico, a partire dalle 20, circa.