ArteFuoriLuogo: un “happy hour” di cocktail ed arte
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Mercoledì 12 dicembre ’07 ore 19,00 in Via De Rossi, angolo Corso Vittorio Emanuele II nei pressi del palazzo Barone Ferrara, si terrà l’inaugurazione della mostra collettiva di arte contemporanea “ArteFuoriLuogo”, alla presenza degli Assessori del Comune di Bari Nicola Laforgia (Culture) e Maria Maugeri (Ambiente). Interverranno i commercianti di Via De Rossi promotori dell’iniziativa e gli artisti che espongono le loro opere all’interno e all’esterno delle vetrine degli esercizi commerciali.
Legare, non tagliare: in questa occasione non ci sarà il tradizionale taglio del nastro da parte delle Autorità ma una performance creativa a cura del collettivo di artisti “FuoriLuogo”, che coinvolgerà gli Assessori, i commercianti e gli intervenuti, nella realizzazione di una rete di nastri, a simboleggiare l’auspicato legame tra cultura, impresa e Istituzioni, e la cooperazione per il raggiungimento di obiettivi comuni a favore della città di Bari.
Sarà inoltre realizzata dal collettivo degli artisti, con il coinvolgimento degli abitanti di Via De Rossi, una grande installazione artistica: un puzzle di presenze e desideri che renderà possibile la città sognata.
Per saperne di più…
ArteFuoriLuogo: una ventata di creatività in un e-vento che investe la cittàDal 12 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008, trenta artisti e creativi locali e nazionali, in collaborazione con un gruppo di commercianti di via De Rossi ed il Comune di Bari (Assessorati alle Culture, al Commercio, all’Ambiente) e con il Patrocinio della Circoscrizione San Nicola-Murat, daranno vita a Bari, nella stessa via, ad un nuovo progetto sperimentale e ambizioso, “ArteFuoriLuogo”: poesia, scultura, pittura, video, fotografia, musica, costumi, installazioni creative e arte del riciclo invaderanno via De Rossi, contaminando la strada e le vetrine dei negozi. Per la prima volta, in occasione del Natale, un gruppo di commercianti di Bari ha preferito investire in un progetto artistico a favore della città, piuttosto che in addobbi luminosi e colorati.
“ArteFuoriLuogo”, da un’idea di Vittorio Palumbo, direttore artistico dell’evento, è un progetto per risvegliare Bari e la sua sensibilità verso lo scambio e la contaminazione culturale, la ricerca creativa e la sperimentazione artistica. “Le città invisibili” di Italo Calvino ha ispirato gli artisti e le loro performance che fanno leva sul sogno e sul desiderio dei baresi di rendere più “visibile” la loro città “possibile”. Gli stessi esercenti aderenti all’iniziativa hanno scelto un modo creativo per promuovere l’arte nella propria città, contestualmente alla propria attività commerciale, ospitando all’interno delle proprie vetrine questa mostra collettiva di arte contemporanea.
“Pensieri in doppia fila”, installazione artistica che veste gli alberi di via De Rossi, contribuisce all’obiettivo di comunicare la sostanza (e non la forma) della città “possibile” proposta dagli artisti “FuoriLuogo”. Tale abito, ideato da Vittorio Palumbo in collaborazione con l’artista Incredix e l’Associazione Culturale Giapponese Momiji, cambia la percezione della strada e induce i passanti ad osservare gli alberi e a riflettere sui messaggi appesi ai loro rami.
“Happy Hours – Ore felici FuoriLuogo”: ……….- ASTUTA' : particolarmente alcolico, dopo che ne bevi unoti puoi ritirare a casa con il mal di testa. Berlo evita ilpassare feste e ricorrenze con compagnie noiose e prendereparte a congreghe familiari di particolare fastidio.- STEBBUNE : moderatamente alcolico con giusta quantitàidro-alcolica. Bastevole per dare una lieve ebrezza peraffrontare del mondo la burrasca e commercianti e clientianche particolarmente ostici o insopportabili.- SOFFORT : mix che mette euforia e moltiplica il sensodell'autostima. Dopo averlo bevuto uno può pensare disentirsi come quotidianamente si sente il sindaco Emiliano.Non adatto a chi già possiede ipertriofici super io.- DADENZ : long drink che crea in chi lo beve un senso diisolamento e abbandono delle preoccupazioni quotidiane. Chilo beve si pone per un tempo moderatamente lungo in unostato di afasia e aporìa. Sotto l'effetto del cocktail sipossono avere anche multe dai vigili senza che la cosaprovochi particolari malumori.- TEBBIVE : bevanda a forte componente acida che insinua nelbevitore una visione non positiva ed ecologica del mondo edei suoi abitanti. Malumori e insoddisfazioni vengonoampliati o evocati da cupi subconsci. Indicato perpersonalità succubi e deboli. Sconsigliato berlo dopo ilSOFFORT.
“Gli alberi hanno le foglie verdi e l’anima bianca” C’era una volta la “città degli alberi”…c’era….c’era sempre stata…era ancora lì ma nessuno la notava più, nessuno se ne prendeva più cura, non un pensiero, non una carezza… nessuno la vedeva più tranne qualche simpatico cane al guinzaglio ma, haimè…solo per “bisogni strettamente personali” ! E c’era poi una città … piccola piccola, con un nome piccolo piccolo: Bari…“La città degli uomini senza tempo” dove tutti…uomini, donne vecchi, cani e bambini correvano…correvano…ma non sapevano dove andaresempre alla ricerca di un luogo bellissimo che però non riuscivano piu a vedere con i loro occhi piccoli piccoli.E così, il tempo passava e tutto diventava sempre più piccolo……e mentre Bari diventava sempre più piccola e impossibile “La città degli alberi” diventava sempre più una città INVISIBILE! Ma finalmente, una notte la città degli alberi si ribellò e decise di fare qualcosa. Una mattina d’inverno, la doppia fila degli alberi di via De Rossi si riunì e deliberò:”…da oggi faremo qualcosa di straordinario, stupiremo gli uomini della città senza tempo e ci faremo vedere come non ci hanno mai visto…ci vestiremo di bianco e strapperemo loro il tempo di un pensiero!”Fu così che una notte tutti gli alberi della strada si vestirono di bianco e, con un sottile filo rosso portafortuna, si unirono tra loro e si prepararono a riconquistare il cuore degli uomini.Ogni albero si fasciò e diventò bello, bianco, luminoso e poi affidò al vento un pensiero, …un pensiero piccolo piccolo a cui gli uomini potessero legare i loro sogni più grandi.La città degli uomini senza tempo si svegliò una mattina e…si accorse che in via De Rossi ,nella città piccola piccola, c’era una doppia fila grande grande “di alberi bianchi con pensieri mossi dal vento”.
I negozianti promotori: Caffè Borghese, Tarshito, Vinagustà, Edicola Carbone, Ferramenta De Santis, Tabaccheria Bracciolini, L’Uomo, Caffetteria Pizzuto, Exoticando, Kartell, Arte Abitata, Acqua e Sapone, Careccia Viaggi, Triggiani, Mutui Time, Arena, Linea d’arte, La foresta Incantata, Diva parrucchiere, Caffetteria Diamante, Vertice, Mastro Ciccio, Voglia di Verde, Monkey Bar, Abraxsas, Profumeria Pellecchia, Reza Tappeti, GI Model, Toscano Immobiliare, Dario Antiquario.
Gli artisti e i creativi “FuoriLuogo”: Incredix (Pino Giacovelli), Annarita Scivittaro, Carlo Dicillo, Pierluigi Ferrandini, Pando, NSSN, Martino Pinto, Luigi De Palma, Vittorio Palumbo, Nicola De Marinis, Angela Consoli, Andrea Mori, Carlotta Serantoni, Stefani Benini e Jil Objets, Associazione cultura Giapponese “Momiji”, Alessandra Lama, Maria Cascella, Antonio Lillo, Luca Cascella, Rino Binetti, Atelier Casad’Arte, Tonio Giordano, Pino Maiorano, Nicola Cipriani, Bernardo Palazzo, Roger Koropara.
Per ulteriori informazioni sull’evento o sugli artisti e la loro “ArteFuoriLuogo”:
Vittorio Palumbo
Direzione artisticaTel. 333.461.94.69c/o Exoticando tel/fax 080.523.35.39
e-mail: admin@lunedoriente.it
Marialuisa Fornarelli
Ufficio Stampa
Tel. 347.95.47.100
e-mail: mlfornarelli@tin.it
Legare, non tagliare: in questa occasione non ci sarà il tradizionale taglio del nastro da parte delle Autorità ma una performance creativa a cura del collettivo di artisti “FuoriLuogo”, che coinvolgerà gli Assessori, i commercianti e gli intervenuti, nella realizzazione di una rete di nastri, a simboleggiare l’auspicato legame tra cultura, impresa e Istituzioni, e la cooperazione per il raggiungimento di obiettivi comuni a favore della città di Bari.
Sarà inoltre realizzata dal collettivo degli artisti, con il coinvolgimento degli abitanti di Via De Rossi, una grande installazione artistica: un puzzle di presenze e desideri che renderà possibile la città sognata.
Per saperne di più…
ArteFuoriLuogo: una ventata di creatività in un e-vento che investe la cittàDal 12 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008, trenta artisti e creativi locali e nazionali, in collaborazione con un gruppo di commercianti di via De Rossi ed il Comune di Bari (Assessorati alle Culture, al Commercio, all’Ambiente) e con il Patrocinio della Circoscrizione San Nicola-Murat, daranno vita a Bari, nella stessa via, ad un nuovo progetto sperimentale e ambizioso, “ArteFuoriLuogo”: poesia, scultura, pittura, video, fotografia, musica, costumi, installazioni creative e arte del riciclo invaderanno via De Rossi, contaminando la strada e le vetrine dei negozi. Per la prima volta, in occasione del Natale, un gruppo di commercianti di Bari ha preferito investire in un progetto artistico a favore della città, piuttosto che in addobbi luminosi e colorati.
“ArteFuoriLuogo”, da un’idea di Vittorio Palumbo, direttore artistico dell’evento, è un progetto per risvegliare Bari e la sua sensibilità verso lo scambio e la contaminazione culturale, la ricerca creativa e la sperimentazione artistica. “Le città invisibili” di Italo Calvino ha ispirato gli artisti e le loro performance che fanno leva sul sogno e sul desiderio dei baresi di rendere più “visibile” la loro città “possibile”. Gli stessi esercenti aderenti all’iniziativa hanno scelto un modo creativo per promuovere l’arte nella propria città, contestualmente alla propria attività commerciale, ospitando all’interno delle proprie vetrine questa mostra collettiva di arte contemporanea.
“Pensieri in doppia fila”, installazione artistica che veste gli alberi di via De Rossi, contribuisce all’obiettivo di comunicare la sostanza (e non la forma) della città “possibile” proposta dagli artisti “FuoriLuogo”. Tale abito, ideato da Vittorio Palumbo in collaborazione con l’artista Incredix e l’Associazione Culturale Giapponese Momiji, cambia la percezione della strada e induce i passanti ad osservare gli alberi e a riflettere sui messaggi appesi ai loro rami.
“Happy Hours – Ore felici FuoriLuogo”: ……….- ASTUTA' : particolarmente alcolico, dopo che ne bevi unoti puoi ritirare a casa con il mal di testa. Berlo evita ilpassare feste e ricorrenze con compagnie noiose e prendereparte a congreghe familiari di particolare fastidio.- STEBBUNE : moderatamente alcolico con giusta quantitàidro-alcolica. Bastevole per dare una lieve ebrezza peraffrontare del mondo la burrasca e commercianti e clientianche particolarmente ostici o insopportabili.- SOFFORT : mix che mette euforia e moltiplica il sensodell'autostima. Dopo averlo bevuto uno può pensare disentirsi come quotidianamente si sente il sindaco Emiliano.Non adatto a chi già possiede ipertriofici super io.- DADENZ : long drink che crea in chi lo beve un senso diisolamento e abbandono delle preoccupazioni quotidiane. Chilo beve si pone per un tempo moderatamente lungo in unostato di afasia e aporìa. Sotto l'effetto del cocktail sipossono avere anche multe dai vigili senza che la cosaprovochi particolari malumori.- TEBBIVE : bevanda a forte componente acida che insinua nelbevitore una visione non positiva ed ecologica del mondo edei suoi abitanti. Malumori e insoddisfazioni vengonoampliati o evocati da cupi subconsci. Indicato perpersonalità succubi e deboli. Sconsigliato berlo dopo ilSOFFORT.
“Gli alberi hanno le foglie verdi e l’anima bianca” C’era una volta la “città degli alberi”…c’era….c’era sempre stata…era ancora lì ma nessuno la notava più, nessuno se ne prendeva più cura, non un pensiero, non una carezza… nessuno la vedeva più tranne qualche simpatico cane al guinzaglio ma, haimè…solo per “bisogni strettamente personali” ! E c’era poi una città … piccola piccola, con un nome piccolo piccolo: Bari…“La città degli uomini senza tempo” dove tutti…uomini, donne vecchi, cani e bambini correvano…correvano…ma non sapevano dove andaresempre alla ricerca di un luogo bellissimo che però non riuscivano piu a vedere con i loro occhi piccoli piccoli.E così, il tempo passava e tutto diventava sempre più piccolo……e mentre Bari diventava sempre più piccola e impossibile “La città degli alberi” diventava sempre più una città INVISIBILE! Ma finalmente, una notte la città degli alberi si ribellò e decise di fare qualcosa. Una mattina d’inverno, la doppia fila degli alberi di via De Rossi si riunì e deliberò:”…da oggi faremo qualcosa di straordinario, stupiremo gli uomini della città senza tempo e ci faremo vedere come non ci hanno mai visto…ci vestiremo di bianco e strapperemo loro il tempo di un pensiero!”Fu così che una notte tutti gli alberi della strada si vestirono di bianco e, con un sottile filo rosso portafortuna, si unirono tra loro e si prepararono a riconquistare il cuore degli uomini.Ogni albero si fasciò e diventò bello, bianco, luminoso e poi affidò al vento un pensiero, …un pensiero piccolo piccolo a cui gli uomini potessero legare i loro sogni più grandi.La città degli uomini senza tempo si svegliò una mattina e…si accorse che in via De Rossi ,nella città piccola piccola, c’era una doppia fila grande grande “di alberi bianchi con pensieri mossi dal vento”.
I negozianti promotori: Caffè Borghese, Tarshito, Vinagustà, Edicola Carbone, Ferramenta De Santis, Tabaccheria Bracciolini, L’Uomo, Caffetteria Pizzuto, Exoticando, Kartell, Arte Abitata, Acqua e Sapone, Careccia Viaggi, Triggiani, Mutui Time, Arena, Linea d’arte, La foresta Incantata, Diva parrucchiere, Caffetteria Diamante, Vertice, Mastro Ciccio, Voglia di Verde, Monkey Bar, Abraxsas, Profumeria Pellecchia, Reza Tappeti, GI Model, Toscano Immobiliare, Dario Antiquario.
Gli artisti e i creativi “FuoriLuogo”: Incredix (Pino Giacovelli), Annarita Scivittaro, Carlo Dicillo, Pierluigi Ferrandini, Pando, NSSN, Martino Pinto, Luigi De Palma, Vittorio Palumbo, Nicola De Marinis, Angela Consoli, Andrea Mori, Carlotta Serantoni, Stefani Benini e Jil Objets, Associazione cultura Giapponese “Momiji”, Alessandra Lama, Maria Cascella, Antonio Lillo, Luca Cascella, Rino Binetti, Atelier Casad’Arte, Tonio Giordano, Pino Maiorano, Nicola Cipriani, Bernardo Palazzo, Roger Koropara.
Per ulteriori informazioni sull’evento o sugli artisti e la loro “ArteFuoriLuogo”:
Vittorio Palumbo
Direzione artisticaTel. 333.461.94.69c/o Exoticando tel/fax 080.523.35.39
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Ufficio Stampa
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